Il calciotavolo è anche donna

Sembra una banalità, ma spesso il calciotavolo viene confuso con una riproduzione fedele del calcio. Seppur ne riprenda alcune dinamiche, poche per la verità, ci assomiglia molto per l’ambientazione, ma nella realtà è un gioco molto diverso.

Anche a Cremona abbiamo avuto la nostra giocatrice che ha difeso i colori grigiorossi per diversi anni. Si è tolta la soddisfazione di vincere il campionato italiano individuale ladies e una coppa del mondo a squadre dopo diverse convocazioni nella nazionale femminile. Insomma una bella carriera!

La categoria ladies, ancora ben presente, offre opportunità di gioco anche alle ragazze che, ad onor del vero, spesso eccellono in quanto il calciotavolo si basa su precisione, concentrazione e tattica. Basti pensare che la campionessa belga, Delphine Dieudonne, oggi mamma di tre bambini e ancora in attività, ha vinto il campionato del mondo individuale ben tredici volte, fino al 2018, della sua categoria. Jessica Hardenne sempre belga, invece, si è tolta la soddisfazione di una coppa del mondo individuale nella categoria mista under 15!

Per quanto le nostre ragazze italiane, sono due le coppe del mondo individuali che hanno raggiunto l’Italia. Nel 2011 Giuditta Lo Cascio di Bagheria (PA) è la prima a conquistarla seguita nel 2020 da Eleonora Buttitta, compagna di club di Giuditta. Entrambe sono ancora in attività. La nazionale femminile, invece, annovera in bacheca una coppa del mondo a squadre vinta nel 2015 quando era nel team anche la nostra giocatrice cremonese Giulia Brillantino.

Perché giocare a calciotavolo

Il calciotavolo è un gioco che si avvicina ormai molto ad uno sport vero e proprio. Richiede una grande concentrazione, abilità e visione tattica. Si potrebbe immaginare di unire gli scacchi con il biliardo per trovare similitudini con il calciotavolo.

Da non sottovalutare, poi, il movimento. Se anche a prima vista potrebbe sembrare un gioco a bassa intensità, a livello agonistico richiede velocità di pensiero e di azione unita ad una buona resistenza fisica sul lungo periodo. Un torneo dura un giorno intero ed è formato da tante partite che durano 30 minuti ciascuna. Si alterna il gioco attivo con l’arbitraggio che anch’esso richiede concentrazione ed attenzione al gioco e di girare intorno al tavolo seguendo le azioni.

Alla fine della giornata posso assicuravi che i km percorsi si contano e uniti alla lunga concentrazione anche il fisico ne giova.

In ultimo, ma sicuramente importantissimo, il calciotavolo è un’attività totalmente inclusiva senza distinzione di genere, prestanza fisica o altro. Tutti possono giocare e come tutte le attività di gioco ci sarà chi riuscirà meglio, ma l’obiettivo del nostro club è sempre unire con un vecchio motto che usiamo da sempre: “si perde tutti, si vince tutti”!

Al club di Cremona organizziamo regolarmente dei corsi di avvicinamento al gioco o di perfezionamento. Per richiedere informazioni senza nessun impegno, basta inviare il modulo alla pagina “corsi“.